Che cos’è?

Questo disturbo è caratterizzato da un quadro pervasivo di preoccupazione per lordine, perfezionismo, e controllo mentale ed interpersonale, a spese di flessibilità, apertura ed efficienza.

Questo tipo di personalità sono caratterizzate da perfezionismo con aspirazione a standard di prestazione, preoccupazione e osservazione scrupolosa dei dettagli, regole, liste, ordine e schemi. Entrambi questi aspetti interferiscono con il completamento dei compiti perché gli standard sono troppo rigidi e quindi non risultano mai soddisfatti e perché lattenzione ai particolari è talmente esasperata che chi ha questo disturbo perde lo scopo principale dellattività e non la riesce a portare a compimento.3092873362_b7a68f6280

Si tratta di individui che mostrano una dedizione eccessiva al lavoro e alla produttività a scapito delle attività ricreative e relazionali, e sono riluttanti a delegare compiti o cooperare con gli altri a meno che questi non si conformino esattamente e rigorosamente al loro modo di agire. Il comportamento e le decisioni sono guidate dalle norme e dalle regole più che dai propri desideri e da criteri di utilità, così le
emozioni e gli impulsi personali sono tenuti sotto stretto controllo e inibiti. Inoltre, dimostrano di non riuscire a liberarsi di oggetti ormai vecchi e inutili, anche quando sono privi di qualsiasi valore affettivo, e sono avari e taccagni per essere certi di poter provvedere in caso di catastrofi future.

Le uniche relazioni sociali che coltivano sono quelle nellambito di attività in cui la perfetta organizzazione ed esecuzione sono esaltate. Nello scambio interpersonale sono inflessibilmente ancorati alle proprie convinzioni, riluttanti a considerare il punto di vista altrui e ad accettare idee diverse dalle proprie. Inoltre, la rigida adesione alle convenzioni sociali unita ad unestrema coscienziosità su questioni di moralità e di etica, porta tali pazienti a stabilire relazioni nelle quali risultano estremamente inflessibili e critici, sia nei confronti di se stessi che degli altri, rispetto al perseguimento dei principi in cui fermamente credono. Infine, la difficoltà ad esprimere emozioni di calore e di premura verso gli altri, unitamente alla mancanza di generosità, porta tali pazienti a strutturare relazioni interpersonali il più delle volte formali e superficiali.

Quando nasce e chi colpisce?

Tale patologia colpisce circa il 3-10% della popolazione, più frequentemente di sesso maschile.  Lesordio avviene in adolescenza o nella prima età adulta.

Come nasce?

Accanto a fattori di rischio di natura biologica responsabili della predisposizione ai tratti tipici del disturbo (es. temperamento ansioso), sono stati individuati una serie di fattori di natura psico-sociali coinvolti: scarsa spontaneità ed espressività emotiva del caregiver, precoci richieste di maturità e responsabilità da parte dei genitori; inibizione dellespressione delle emozioni ed il contatto con esse; ipercontrollo e enfasi sulladeguamento alle aspettative dei genitori; punizioni per le violazioni degli standard prefissati e scarsa promozione dei comportamenti esplorativi.

Quali conseguenze?

Tipicamente, la tendenza al perfezionismo e il rispetto di elevati standard di prestazione possono interferire con le prestazioni lavorative, rendendo difficoltoso il completamento dei compiti. Tutto ciò, unito alla scarsa disponibilità a delegare e collaborare con gli altri, può esporre questi individui a problematiche connesse al lavoro.

Sul piano sociale, i rapporti con gli altri non vengono ricercati determinando uno stato di isolamento e la difficoltà ad esprimere le proprie emozioni interferisce con la possibilità di stabilire e mantenere relazioni intime.