1440544643_9af742a796Che cos’è?

Il disturbo Distimico o Distimia è un disturbo dellumore caratterizzato da una depressione cronica, ma con sintomatologia attenuata rispetto al Disturbo Depressivo maggiore. I sintomi depressivi devono essere presenti da almeno due anni. Essi consistono nella presenza di almeno due dei seguenti sintomi (DSM-IV):

  • scarso appetito o iperfagia;
  • insonnia o ipersonnia;
  • bassa autostima;
  • difficoltà di concentrazione e nel prendere decisioni;
  • sentimenti di disperazione;
  • scarsa energia o astenia.

Alla distimia possono associarsi altre psicopatologie come la Depressione Maggiore, il Disturbo d’ Ansia, lAbuso di sostanze, i Disturbi Alimentari, i Disturbi di Personalità.

Quando nasce e chi colpisce?

La Distimia può comparire sin dalla fanciullezza o dalladolescenza, ma essendo lieve e non palese, viene diagnosticata solo se si cronicizza più avanti negli anni. Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il disturbo.

Perché nasce?

Spesso sopraggiunge dopo uno o più episodi di Depressione Maggiore. È di insorgenza più probabile nelle persone con introversione e tendenze ansiose. Tali persone spesso non hanno le abilità sociali necessarie per adattarsi a richieste vitali significative e guariscono con difficoltà da un episodio depressivo.

Quali conseguenze?

 Il Disturbo Distimico comporta una compromissione nelle relazioni sociali, nelle attività lavorative o in altre aree importanti. Per il suo carattere cronico e persistente, il riconoscimento e la diagnosi del disturbo distimico sono molto tardivi e chi ne soffre pensa che il suo malessere sia parte del suo carattere. La Distimia può essere efficacemente affrontata attraverso un percorso di cura consistente in unadeguata terapia farmacologica e una Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale.